Tra tutti gli inestetismi della pelle, l’acne sul viso è certamente uno dei più invalidanti, soprattutto nell’età adolescenziale.
Esistono però anche forme di acne che insorge in età adulta, e poiché il nostro viso funge da biglietto da visita sociale per eccellenza, è facile intuire quanto tale situazione possa condizionare.
L’acido ialuronico rappresenta uno dei prodotti più interessanti e utili che si possono impiegare in questi casi, e nella presente guida vedremo perché questa sostanza rappresenta una soluzione perfetta per la pelle affetta da acne, come agisce, come si usa, quando si può iniziare ad utilizzarla e quali sono i costi del trattamento.
Come si usa l’acido ialuronico per l’acne?
Partiamo dal presupposto che l’acne è un disturbo che può interessare indifferentemente sia gli uomini che le donne. Inoltre, come accennato, non è legato all’età adolescenziale, anche se in questa fascia è più frequente, ma può comparire anche in età adulta.
L’acne può insorgere non solo sul viso, ma anche su altre parti del corpo come la schiena o il torace. Una volta che il medico dermatologo avrà fatto la diagnosi, si potrà scegliere la cura adeguata in base alla gravità e all’età.
L’acido ialuronico viene impiegato sempre più spesso in questi casi, e va a supporto di eventuali altre terapie. Serve in particolare per prevenire e curare le cicatrici associate, e viene usato come ingrediente di cosmetici e farmaci ad uso locale. Si impiega pertanto, almeno nelle prime fasi di trattamento, in maniera diversa dai filler iniettati sotto il derma, perché si applica con creme e lozioni topiche.
Esiste poi un secondo livello di impiego specifico per l’acne in stadi più avanzati. È bene chiarire che l’acido ialuronico presente nelle lozioni e nelle creme di farmacia non agisce direttamente sui brufoli, ma coadiuva efficacemente il principio attivo per rigenerare la pelle ed evitare l’insorgenza delle cicatrici o sanare quelle leggere. Qualora però le cicatrici siano molto profonde e meno recenti, allora l’acido ialuronico può essere impiegato proprio sotto derma, tramite iniezioni con aghi sottilissimi, che devono ovviamente essere praticate da un medico o un estetista esperto e certificato.
Chi produce l’acido ialuronico?
La risposta a questa domanda può essere duplice.
Da un lato infatti possiamo indicare nel produttore dell’acido ialuronico la specifica casa farmaceutica o cosmetica che poi lo utilizza nei farmaci o nelle lozioni. Viene prodotto per sintesi in laboratorio. Dall’altro lato però è utile specificare che il primo produttore dell’acido ialuronico è il corpo umano stesso.
La sostanza, che quindi è naturale in partenza (e pertanto viene assorbita dalla pelle senza intolleranze) venne estratta la prima volta dalla cresta dei galli, ma oggi si utilizzano tecniche di sintesi con l’impiego di batteri specifici. In questo modo è possibile quindi non solo bypassare l’estrazione da animali, ma anche produrre diversi tipi di acidi che si prestano a differenti usi.
Il motivo per cui si usa per l’acne è che la funzione principale dell’acido è proprio quella di rigenerare i tessuti, ed è per questo che rappresenta la soluzione perfetta per contrastare e prevenire le cicatrici.
Quando iniziare a usare l’acido ialuronico?
Anche in questo caso va fatta una premessa importante. L’acido ialuronico, essendo un prodotto di origine naturale, non presenta controindicazioni o eventuali effetti collaterali, tranne nei casi soggettivi di sensibilità alla sostanza. Per questo teoricamente è consigliabile a tutti anche e soprattutto in giovane età. Tuttavia è sempre bene evitare il cosiddetto ‘fai da te’ e rivolgersi ad un dermatologo che potrà verificare lo stato dell’acne e suggerire il trattamento adeguato.
Ciò premesso quindi si può iniziare a usare l’acido ialuronico anche in adolescenza, proprio per evitare la formazione delle cicatrici tipiche e agire su quelle già presenti.
Se poi ci fosse una situazione già cronicizzata, il medico potrebbe suggerire anche un trattamento di iniezioni, ricordando sempre che per i soggetti minorenni servirà l’autorizzazione del genitore.
Quindi in realtà è consigliabile integrare la propria routine cosmetica fin dall’adolescenza con un buon prodotto di questo tipo, proprio perché in tal modo si andrà ad agire sulla prevenzione.
Le creme a base di acido ialuronico nei giovani potranno così idratare e proteggere la pelle, prevenendo le prime rughe che si formeranno in età adulta e sviluppando una sorta di pellicola protettiva che filtra anche le aggressioni dall’esterno.
Quanto costa l’acido ialuronico puro?
Veniamo infine ad un aspetto pratico del nostro discorso, e cioè al costo dell’acido ialuronico puro. Sul costo incide naturalmente il mezzo con cui viene applicato l’acido, e che possiamo far rientrare in 3 macro aree:
- acido ialuronico nelle creme;
- uso dell’acido ialuronico puro in fiala con applicazioni autonome;
- sedute cosmetiche presso un centro estetico.
Nel primo caso, facendo una ricerca di mercato comparata, possiamo trovare prezzi che si attestano in un range che va dai 15,00€ per un flacone da 30 ml ai 30,00€ per un flacone da 50 ml.
Se parliamo invece di fiale acquistabili ad esempio in farmacia o in un centro estetico, il prezzo varia in questo caso a seconda della quantità di acido contenuto all’interno. Anche in questo caso il trattamento può essere fatto in casa da soli, perché naturalmente non prevede filler iniettabili.
Se il prodotto ha un peso molecolare alto significa che la sua azione sarà più superficiale e riempitiva. Se il prodotto invece ha un peso molecolare basso il suo effetto sarà più profondo e riparatorio.
In questo caso quindi possiamo partire da un prezzo base di circa 30,00€ e arrivare sino a 50,00€ per flaconi acquistabili in farmacia e che sono dotati di contagocce con i quali applicare l’acido puro.
Infine, se il trattamento avviene in seduta, si può arrivare anche a un costo medio di circa 150-200,00€.